Ciao a tutti, dopo un pò di assenza rieccoci qua, questa volta per raccontarvi il nostro ultimo viaggio delle nostre Guide Canyoning Federico, Arianna e Gianluca in uno dei posti più belli per questa attività. Parliamo delle Azzorre e nello specifico dell’Isola di Flores.

L’isola Flores, in portoghese Ilha das Flores, possiede una superficie di 141,4 km² e una popolazione di circa 3.900 abitanti. E’ divisa in due comuni Lajes Das Flores e Santa Cruz Das Flores che è il centro abitato principale dell’isola, il punto più elevato invece è il vulcano inattivo Morro Alto (914 m s.l.m.). Si ritiene essere stata scoperta dal navigatore Diogo de Teive e chiamata inizialmente Isola di Sào Tomàs o di Santa Iria, per essere in breve ribattezzata in Flores a causa degli abbondanti fiori gialli che coprivano tutto il territorio, i Solidago sempervirens.

Dal 2009 l’isola di Flores è compresa nella lista delle riserve della biosfera dell’UNESCO. L’isola, insieme alla vicina isola di Corvo giace sulla placca nordamericana, per questo, pur essendo politicamente il punto più occidentale dell’Europa, geologicamente appartiene alle Americhe.

L’isola vanta paesaggi mozzafiato. A seconda del periodo sono praticabili il canyoning, immersioni, birdwatching, pesca in mare e torrenti, passaggio delle balene, rilassarsi in piscine naturali, o visitare i vari laghi originati dal riempimento dei crateri, la parte centrale dell’isola ne ha ben 7. 

Passiamo al canyoning! L’arcipelago delle Azzorre conta in totale 9 isole suddivise in tre gruppi: gruppo orientale, centrale e occidentale, Flores fa parte di quello occidentale. Di queste isole 7 hanno percorsi di canyoning, per un totale, secondo le stime correnti, di 104 percorsi attrezzati. Flores detiene il primato con ben 42 percorsi distribuiti in tutta l’isola, a seconda della parte geografica interessata, ciascuno con caratteristiche diverse. 

Abbiamo fatto questo viaggio per nostro piacere torrentistico, perchè il canyoning oltre che la nostra attività lavorativa è il nostro grande Amore, ma anche e soprattutto per esplorare nuovi luoghi da poter condividere con voi. E adesso possiamo dire che la nostra idea di un “Canyoning trip” oltre continente sta prendendo forma, e siamo pronti per accompagnarvi nel 2025.

Abbiamo percorso 7 torrenti nei 7 giorni che avevamo a disposizione sull’isola, ognuno con caratteristiche molto diverse rispetto ai nostri percorsi alpini. Parliamo di una vegetazione rigogliosa tipica di quelle zone, l’acqua non fredda, una temperatura esterna sui 18/20° che in Italia in quel periodo è una chimera, e molto di più. Per la vegetazione fitta e rigogliosa fra cui dovevamo farci la strada, alcune volte abbiamo avuto al sensazione di essere immersi in una Jurassic Park senza dinosauri … o perlomeno non ne abbiamo visti 🙂

Come quasi tute le isole di origine vulcanica, la caratteristica principale di questi percorsi è la verticalità. Cascate maestose vista mare che arrivano fino a 225 mt., la più alta in assoluto. Ogni percorso ha le sue bellezze, calate in corda di varie altezze, qualche scivolo e tuffo. E’ un viaggio perfetto per gli amanti della verticalità, e di chi vuole uscire dal consuetudinario continentale, infatti ogni percorso ha le sue peculiarità uniche e inesistenti sul territorio europeo continentale.

I percorsi hanno viste maestose verso l’oceano e alcuni di essi terminano proprio in esso. Il calarsi in corda proprio nell’oceano lungo queste scogliere imponenti, essere recuperati da una barca che ti accompagna lungo la costa e le sue grotte, è una sensazione meravigliosa, che pochi luoghi al Mondo riescono a regalare.

Ebbene sì siamo entusiasti di questo bellissimo viaggio e non vediamo l’ora di condividerlo con voi! A breve usciranno tutte le date 2025.